L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. il testo del decreto-legge n. 124/2019 avevamo infatti osservato, in primo luogo, come il https://bookmarkpath.com/story18463005/la-regla-2-minuto-de-reati-truffa-e-iva-non-versata